DECRETO LAVORO: MELONI vs OPPOSIZIONI E SINDACATI
Il Consiglio dei ministri, nel giorno della Festa dei lavoratori, ha approvato il DL Lavoro, che prevede – tra le altre misure – la riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori con redditi fino a 35.000 euro, una nuova misura di contrasto alla povertà in sostituzione del Reddito di cittadinanza, nonché un diverso contributo per gli occupabili in povertà assoluta. Ancora, il decreto contiene norme sulla sicurezza sul lavoro e modifiche della disciplina dei contratti a termine. Gli obiettivi sistemici, stando alle dichiarazioni della premier, sono quelli di ridurre il carico fiscale e scrivere regole contabili chiare per rendere più attrattiva l’Italia per investimenti e produzioni. Nel frattempo, a Bologna si è tenuta la prima delle manifestazioni unitarie annunciate dai sindacati contro tali misure. In piazza anche M5S e Pd, con la segreteria Schlein che ha rilanciato l’alleanza tra i due partiti sui temi del salario minimo e della sanità pubblica.